Milizia dell’Immacolata

Durante la permanenza a Roma di Massimiliano Kolbe, in Italia regna sovrana la Massoneria, con atteggiamento apertamente ostile alla Chiesa cattolica: manifestazioni, cortei, striscioni inneggianti a Satana e ingiuriosi verso il Papa si vedono frequentemente. Massimiliano si sente interpellato da questi fatti: «È possibile che i nostri nemici debbano tanto adoperarsi e avere la prevalenza e noi rimanere oziosi senza adoperarci con l’azione? Non abbiamo forse armi più potenti, come la protezione dell’Immacolata? La “senza macchia”, vincitrice di tutte le eresie non cederà il campo ai nemici». La sera del 16 ottobre 1917, in una stanza del Collegio Internazionale dei Frati Minori Conventuali, a Roma in via San Teodoro n. 42, Massimiliano, insieme ad altri sei confratelli, fonda la Milizia dell’Immacolata (M.I.).

La Milizia si riunisce il lunedì, alle 17, per la recita del S. Rosario e della Coroncina di S. Massimiliano. Segue la S. Messa dove, nell’omelia, viene approfondito di volta in volta un aspetto della figura della Beata Vergine Maria.